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Per chi ama le escursioni nonostante le temperature più fredde del periodo invernale, l’Italia è il posto ideale: questo Paese offre molti luoghi magici in cui passeggiare. Nonostante il freddo (e magari la neve), questo periodo è perfetto per viaggiare nella penisola per diversi motivi: trovi pochissime persone, i prezzi sono molto più alla mano, si trova alloggio facilmente e puoi goderti i meravigliosi paesaggi invernali in tutta tranquillità.
Ecco i cammini che vi consigliamo:
1. Via dell’Essenza, isola d’Elba (Toscana)
La Via dell’Essenza è una passeggiata che permette di scoprire l’isola camminando lungo le sue coste.
Si cammina per 127 km vista mare in 12 tappe, ognuna dedicata a un’essenza tipica dell’isola. Un itinerario rilassante anche solo per i profumi che attraversi, per non parlare dei colori. Essendo l’isola d’Elba un’isola che può essere ventosa, consigliamo la nostra felpa in polipropilene per questo percorso.
Il cammino dell’Essenza è adatto a tutti, con tappe che vanno da 6 km a 15 e con tante aree sosta per fermarsi.
2. Sentiero del Viandante, da Lecco a Como (Lombardia)
È un itinerario di circa 45 chilometri, adatto a tutti, da fare in 2/3 giorni tra i panorami del Lago di Como. Da Lecco a Colico si cammina sui sentieri a mezza costa, con una splendida vista sulle Alpi innevate.
Tra le caratteristiche di questa passeggiata meravigliosa, ci sono l’aria pulita, il cibo locale adatto al clima (la tipica polenta) e i borghi lacustri sono ben attrezzati per l’ospitalità.
3. Via Matilde, da Mantova a Lucca (Lombardia, Emilia, Toscana)
Questo sentiero passa per dolci colline e borghi, senza salire in quota. Un itinerario a passo lento, improntato sulla spiritualità e sui panorami suggestivi, oltre che sull’enogastronomia unica di questa parte di Italia.
4. Cammino delle Terre Mutate, da Fabriano a L’Aquila (Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo) Qui la neve può essere un ostacolo, ma anche un motivo in più per fare il percorso delle Terre Mutate, uno dei più belli in assoluto in Italia. Si cammina per 200 km attraversando 4 regioni, da Fabriano a L’Aquila, lungo la dorsale appenninica che è stata più volte scossa dai terremoti.
Visto che le temperature possono variare ed essere anche molto fredde, consigliamo il nostro Piumino Avventura Unisex, che vi potreggera dal freddo e dal vento.
Le emozioni sono forti: borghi splendidi che si stanno ricostruendo dopo le scosse del terremoto fra il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, oltre alla magia dell’altopiano di Campo Imperatore, che in inverno è pura fiaba.
5. Sentiero degli Dei, da Agerola a Positano (Campania) Un cammino da fare tutto l’anno, in uno dei posti più belli del mondo. Il Sentiero degli Dei è una camminata breve (9 km) in Costiera Amalfitana, da fare in giornata nel contesto dei Monti Lattari e con vista sul mare. Camminare in costa guardando Capri non ha molti eguali, tanto che leggenda vuole che lo facessero proprio gli dei dell’antica Grecia: da qui, il nome del sentiero.
Da sapere: esistono due sentieri, quello basso e quello alto (più suggestivo e impegnativo).
6. Sentiero dell’Inglese, da Pentedattilo a Staiti (Calabria) Questo cammino calabrese fu raccontato per primo dal paesaggista inglese Edward Lear a metà ‘800. Può essere complicato da fare in inverno, data la scarsa assenza di segnaletica. Ma è una vera avventura: un viaggio di 110 km in 7 tappe nel cuore dell’Aspromonte, fra colline dure e villaggi fermi nel tempo. Con in più la suggestione della Calabria Grecanica, la zona villaggi sulla punta del belpaese in cui sopravvivono le tradizioni della Magna Grecia, cucina compresa. Non mancano le foreste fitte, le città fantasma, e formazioni geologiche impressionanti.
7. Cammino delle 100 Torri, da Cagliari (Sardegna)
1300 km e 70 giorni, impossibile farlo tutto, ma basta anche meno, Le 100 torri (105 in realtà) sono quelle disseminate sulle spiagge di tutta la Sardegna, che si toccano in questo cammino pressoché interamente costiero ad anello.
Si può partire da Cagliari, Oristano, Alghero, Arbatax, Porto Torres e si cammina fra borghi, dune, baie segrete e macchia mediterranea.
In inverno è il massimo: clima gradevole, nessuno in giro, ospitalità comunque calorosa.
8. Magna Via Francigena, da Palermo a Agrigento (Sicilia)
La Sicilia a piedi in inverno è un sogno.
La Magna Via Francigena, parte della Via più grande, è stata tracciata da un gruppo di ricercatori e camminatori volontari e incontra sempre più appassionati.
Si tratta di una rete di 900 km in tutta la Sicilia, con sentieri che si incrociano, per ‘combinare’ il tuo cammino ad hoc. In questa stagione, consigliamo il nostro leggings in polipropilene, che oltre ad essere anti abrasione è antimacchia e termoregolatore, ideale per lunghe camminate.
C’è la via classica Palermo-Agrigento (9 tappe), la lunga Palermo-Messina che sale su Nebrodi e Madonie (neve quasi assicurata) e il tratto costiero della Via Francigena Mazarense, da Palermo a Mazara del Vallo.
Ecco qui alcuni percorsi invernali che ti faranno adorare la natura, anche nelle stagioni più fredde! Quale proverai per primo?
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